se qualcuno avesse il dubbio che ci si cura meglio avendo pochi soldi a disposizione, la rivista Cancer online pubblica un articolo che dimostra che i pazienti di basso status socioeconomico presentano un elevato tasso di mortalità dopo una diagnosi di tumore. La povertà può dunque essere un fattore di rischio di mortalità complessiva: il maggior tasso di decessi può essere attribuito a diagnosi in stadio più avanzato della malattia ed a trattamenti meno aggressivi, ed ammonta circa al 35 percento. Dato che lo status socioeconomico può oggi essere stimato facilmente potenziando i sistemi delle cartelle cliniche generiche o oncologiche o tramite sistemi genocodificanti, sarebbe prudente per i sistemi di sorveglianza tumorale riportare di routine i dati relativi ad incidenza e mortalità tumorali in relazione ai livelli socioeconomici.