L'appuntamento del mese di Gennaio con i MAESTRI DEL GUSTO era dedicato al piatto più amato dagli italiani: la pasta. Per apprendere tutti i segreti della sua produzione e gli elementi che ne determinano la qualità abbiamo fatto visita al pastificio artigiano Fabbri di Strada in Chianti, uno dei più antichi di Toscana e d'Italia. Può sembrare strano trovare un artigiano pastaio nel bel mezzo di una delle aree vinicole più famose d'Italia, ovvero quella del Chianti Classico, ma non va assolutamente dimenticato che un tempo nel chiantigiano, così come in ampie zone del senese e della Maremma, il grano costituiva con la vite e l'olivo uno dei pilastri dell'economia agricola della regione Toscana.
1893: questa la data di costituzione del pastificio che durante gli anni ha funzionato anche da forno e da spaccio alimentare per le fattorie della zona. Molte cose sono cambiate da quell'anno e ben quattro generazioni di Fabbri si sono succedute alla guida dell'azienda Una cosa sola è rimasta immutata nel tempo: la passione per la pasta di qualità preparata utilizzando solo semole di prima scelta e con sistemi di lavorazione che ne preservino profumi e sapori.
Giovanni Fabbri, attuale titolare, ci ha accolto con calore nel suo laboratorio situato nella centrale Piazza Landi di Strada, una frazione del comune di Greve in Chianti. I nostri soci hanno vissuto in diretta alcune delle principali fasi di produzione della pasta, dalla scelta delle semole sino all'essiccazione. Le celle di asciugatura della pasta hanno catturato l'attenzione dei più grazie anche alla distesa di tagliatelle, spaghetti e fettuccine in attesa di essere confezionate. Dopo la teoria non poteva mancare ... la pratica!! Ospiti nella vicina Osteria La Paglietta di San Polo (una manciata di chilometri da Strada) ci attendeva un menù "tutto pasta", o quasi.

I nostri ringraziamenti per la gentile collaborazione all'evento vanno anche a:
Aldo, titolare dell'Osteria La Paglietta, ed al suo staff di cucina, bravi nel valorizzare con i loro sughi le paste Fabbri in degustazione. Una buona cucina ed una perfetta accoglienza hanno reso gradevole la sosta dei nostri soci per il pranzo.
Luca Triacca della casa vinicola Triacca-La Madonnina di Strada che gentilmente ha offerto, presentandoli personalmente, i vini in abbinamento al pranzo: il Chianti Classico riserva 98' ed il Chianti Classico cru Palaia 1998.
Gionni Pruneti dell'Az. Agr. Il Viuzzo di San Polo per lo splendido extra-vergine di oliva che ha fatto da condimento ai piatti del menù.

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Testi e foto: Daniele Bartolozzi